L'ispirazione
L'idea
L’ispirazione per la grafica della nuova collezione La Stelvio Santini nasce dalla riscoperta di un libro pubblicato nel 1871: “La Valtellina: canti” di Giuseppe Napoleone Besta. Da questo volume abbiamo tratto un frammento che cita lo Stelvio e ne celebra l’anima più autentica. Abbiamo deciso di riportarla sul retro della maglia, come un piccolo omaggio alla storia e alla cultura di queste montagne straordinarie.

La Realizzazione
Il design prende forma partendo da antiche illustrazioni di montagna, reinterpretate in chiave moderna con un effetto che ricorda i ritagli di giornale. Le texture e i contrasti creano una composizione che unisce passato e presente, evocando il fascino delle stampe d’epoca e la forza evocativa delle vette alpine. Ogni dettaglio è pensato per trasmettere l’emozione di un paesaggio che ha ispirato generazioni di ciclisti e amanti della montagna.

Il concept
Questa maglia non è solo un capo tecnico: è un racconto visivo che intreccia storia, natura e passione per il ciclismo. Ogni dettaglio richiama l’essenza dello Stelvio: la sua imponenza, la sua bellezza, la sua capacità di ispirare chi lo affronta. La citazione di Giuseppe Napoleone Besta, impressa sul retro, diventa un invito a riscoprire il legame profondo tra l’uomo e la montagna. Un omaggio a chi, salendo lo Stelvio, cerca qualcosa di più di una semplice salita: un’emozione da portare con sé.



